La scelta del pediatra spetta ai genitori, non è automatica

Dopo la nascita del tuo bambino è importante scegliere un pediatra di libera scelta, cioè un medico del Servizio Sanitario Nazionale che lo seguirà gratuitamente per la crescita e la salute, fino ai 12 anni.La scelta si può fare online, presso gli sportelli ASL o in alcune strutture ospedaliere durante la dimissione.Quando farloIl pediatra può essere scelto non appena il neonato ha il codice fiscale e la tessera sanitaria, che arrivano a casa dopo la registrazione della nascita.È consigliabile farlo entro i primi giorni o settimane, così da avere subito un riferimento per la prima visita di controllo e per ogni dubbio o evenienza.Hai tre modalità per scegliere il pediatra:- Online – Portale regionale “Scelta e revoca del medico”Accedi al servizio Scelta e Revoca del medico o pediatra – Regione Lombardia con SPID o CIE. Dal portale online è possibile consultare la lista dei pediatri disponibili nella propria zona, con l’indicazione della loro posizione geografica per facilitare la scelta più comoda (vedi link). Ogni pediatra è contrassegnato da un colore che indica la disponibilità: verde per posti liberi, giallo per posti limitati riservati a situazioni specifiche, rosso se non ci sono disponibilità al momento.Se non trovi posto nei pediatri della tua zona, l’ASST assegnerà temporaneamente un sostituto finché si libera una disponibilità.- Di persona – Presso la sede ASST del tuo municipioPorta con te la tessera sanitaria del bambino o della bambina (anche provvisoria) e il documento d’identità e codice fiscale del genitore,Porta anche eventuale ISEE (per agevolazioni o documentazione integrativa).Gli sportelli ASST aiutano anche chi non ha ancora ricevuto la tessera definitiva.- In ospedale, al momento della dimissione (in alcune strutture). In alcuni punti nascita (come il Policlinico di Milano o il Buzzi), è possibile esprimere la preferenza del pediatra direttamente in reparto. Il personale amministrativo inoltra la richiesta all’ASST competente: verifica se l’ospedale dove partorirai offre questa possibilità.