L’adozione legittimante è la forma di adozione piena prevista dall’ordinamento italiano per i minori dichiarati adottabili. Rappresenta un percorso giuridico e relazionale profondo, che comporta la creazione di un legame stabile e permanente tra il minore e la coppia adottiva, con la cessazione dei legami con la famiglia di origine. Passaggi da seguire1.Presentazione della domandaLa coppia deve depositare una domanda di disponibilità presso il Tribunale per i Minorenni del proprio territorio. È possibile presentare domanda a più tribunali.2.Valutazione da parte dei servizi socialiIl Tribunale incarica i servizi sociali di effettuare colloqui psicologici, visite domiciliari e incontri con la coppia per valutarne la disponibilità, la stabilità e la capacità genitoriale.3.Idoneità all’adozioneSe l’esito è positivo, viene rilasciato un decreto di idoneità all’adozione. Questo non garantisce l’adozione, ma permette di essere inseriti tra le coppie disponibili.4.Abbinamento con un minoreIl Tribunale seleziona, tra le coppie ritenute idonee, quella più adatta per un minore dichiarato adottabile, tenendo conto del superiore interesse del bambino.5.Affidamento preadottivo (1 anno)Il minore viene affidato alla coppia per un periodo di 12 mesi, durante il quale viene seguito dai servizi sociali. Questo periodo può essere prorogato se necessario.6.Sentenza di adozioneSe l'affidamento preadottivo si conclude positivamente, il Tribunale emette la sentenza di adozione, che attribuisce in modo definitivo la responsabilità genitoriale ai genitori adottivi. Riferimenti normativi-Legge 4 maggio 1983, n. 184, “Diritto del minore a una famiglia”-Codice Civile, artt. 343–401-D.Lgs. 154/2013 sulla responsabilità genitoriale